Peste Suina Africana: raccomandazioni e informazioni utili

Pubblicato il 21 gennaio 2022 โ€ข Ambiente

๐Ÿ“ฃ ๐๐„๐’๐“๐„ ๐’๐”๐ˆ๐๐€ ๐€๐…๐‘๐ˆ๐‚๐€๐๐€ (๐๐Ž๐ ๐๐„๐‘๐ˆ๐‚๐Ž๐‹๐Ž๐’๐€ ๐๐„๐‘ ๐‹'๐”๐Ž๐Œ๐Ž): ๐ˆ๐๐…๐Ž๐‘๐Œ๐€๐™๐ˆ๐Ž๐๐ˆ ๐”๐“๐ˆ๐‹๐ˆ
โœ๏ธ In seguito ad alcuni casi segnalati di peste suina africana (PSA) in Piemonte e in Liguria, rispettivamente nelle province di Alessandria e Genova, significativamente vicini al confine nord-ovest della Toscana, anche il presidente della giunta regionale - oltre a ๐Ÿ“emanare un'ordinanza con la quale ha โŽ sospeso l'attività venatoria โŽ e disposto il rafforzamento della sorveglianza passiva attraverso l'esecuzione di battute di ricerca attiva delle carcasse di cinghiale nella provincia di Massa Carrara - ha inviato ๐Ÿ“ง una Pec a tutti sindaci dei comuni della Regione chiedendo collaborazione e aiuto nella diffusione di informazioni utili a contenere la diffusione di questa malattia.
๐Ÿค È per questo che, in sinergia, i ๐‚๐จ๐ฆ๐ฎ๐ง๐ข ๐๐ข ๐‚๐š๐ฅ๐œ๐ข, ๐‚๐š๐ฌ๐œ๐ข๐ง๐š, ๐’๐š๐ง ๐†๐ข๐ฎ๐ฅ๐ข๐š๐ง๐จ ๐“๐ž๐ซ๐ฆ๐ž, ๐•๐ž๐œ๐œ๐ก๐ข๐š๐ง๐จ ๐ž ๐•๐ข๐œ๐จ๐ฉ๐ข๐ฌ๐š๐ง๐จ hanno deciso di fare una ๐Ÿ—ฃ comunicazione congiunta per veicolare le informazioni diffuse dalla Regione Toscana e per scongiurare allarmismi ma, soprattutto, per dare alla cittadinanza alcune linee guida.
โ–ถ๏ธ Il ๐ฏ๐ข๐ซ๐ฎ๐ฌ ๐๐ž๐ฅ๐ฅ๐š ๐ฉ๐ž๐ฌ๐ญ๐ž ๐ฌ๐ฎ๐ข๐ง๐š ๐š๐Ÿ๐ซ๐ข๐œ๐š๐ง๐š rappresenta un serio rischio epidemico per i suini allevati determinando, date le caratteristiche, un elevato indice di morbilità e mortalità con conseguenze dirette e indirette sulle produzioni della filiera regionale. È per questo che si rende necessario controllare la diffusione della malattia nei cinghiali anche per proteggere i suini allevati. Questa malattia pur non colpendo l'uomo, ha gravi ripercussioni socioeconomiche nei paesi in cui è diffusa, decimando rapidamente le popolazioni dei cinghiali e dei suini allevati e precludendo le esportazioni di carni suine e prodotti a base di carne dai territori colpiti. La peste suina africana è una malattia di difficile contenimento/eradicazione (non esistono vaccini né cure).
โ–ถ๏ธ La PSA si diffonde principalmente attraverso movimentazioni, contatti con popolazioni di cinghiali infetti e con carni o prodotti a base di carne di animali infetti (compresi prosciutti e insaccati ancorché stagionati). Ai fini del contenimento della malattia attualmente risulta prioritario:
• il controllo delle movimentazioni di suidi;
• mettere in atto tutte le misure possibili a evitare che la popolazione di cinghiali possa venire a contatto e nutrirsi con rifiuti potenzialmente infetti, ovvero con carni e prodotti a base di carne di suidi infetti;
• mettere in atto tutte le misure possibili a evitare che i suini di allevamento entrino in contatto con la popolazione di cinghiali selvatici;
• sollecito riscontro diagnostico per suini con sintomatologia sospetta o morti.
๐ŸŒ Tutti e cinque i comuni diffonderanno, attraverso la pubblicazione sui rispettivi canali di comunicazione istituzionale, le locandine informative predisposte dal Ministero della Salute.
โ„น Tutte le informazioni sono reperibili anche al link: https://bit.ly/3tFy3mJ