PdR UTOE 6C PSI - comparto IRG1A

Ultima modifica 5 marzo 2024

Ai fini dello svolgimento dell’attività di informazione degli atti di governo del territorio nelle diverse fasi della loro formazione, il Garante dell’informazione e della partecipazione informa la cittadinanza sul sotto indicato Piano Attuativo in variante:

PIANO DI RECUPERO DI INIZIATIVA PRIVATA CON CONTESTUALE VARIANTE AL VIGENTE REGOLAMENTO URBANISTICO RELATIVO AD UN COMPLESSO EDILIZIO POSTO ALL’INTERNO DELL’UTOE 6C DEL PIANO STRUTTURALE INTERCOMUNALE –COMPARTO IR G1A- IN CASCINA CAPOLUOGO VIA DEGLI ARTIGIANI.

 Premesse

Il Comune di Cascina è dotato di Piano Strutturale Intercomunale (PSI) approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 28 del 27/04/2023 e di Regolamento Urbanistico (RU), le cui previsioni relative alle aree in trasformazione perderanno efficacia al 31 marzo 2024 ai sensi dell’ articolo 10 della Legge Regionale Toscana 28 dicembre 2023 n. 48, ed è in fase di adozione il Piano Operativo Comunale (POC) di cui è stato dato l’avvio del procedimento con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 79 del 14/12/2023.

Descrizione dell’intervento

In data in data 15 dicembre 2023 con note acquisite al Protocollo Generale dell’Ente nn. 43481, 43483, e 43484 la proprietà - Società Cavallini Costruzioni s.r.l. con sede in Pontedera (PI) via I Maggio n. 104- ha presentato la proposta di Piano di Recupero (PdR) di iniziativa privata con contestuale variante al vigente Regolamento Urbanistico relativo ad un complesso edilizio posto all’interno dell’U.T.O.E. n. 6C del Piano Strutturale Intercomunale in Cascina Capoluogo Via degli Artigiani –Comparto IR G1A-.

L’ambito del comparto oggetto di variante, ricadente all’interno del perimetro del Territorio Urbanizzato (TU) ed all’interno della fascia di rispetto cimiteriale, comprende porzione di fabbricato in stato di degrado attestante Via degli Artigiani e Via Cava disciplinato dalla Scheda Norma IRg1a dell’Allegato A alle Norme Tecniche di Attuazione (NTA) del vigente RU relativa alle Aree di rinnovo urbano.

La proposta di Piano di Recupero prevede la demolizione e ricostruzione del complesso edilizio con diverso posizionamento all’interno del comparto e con previsione di un nuovo involucro edilizio su due livelli fuori terra a destinazione commerciale di vicinato e direzionale nonché è prevista la realizzazione di standard pubblici di verde e percorsi pedonali.

Contenuti della variante al vigente RU

La variante:

- comporta una riperimetrazione dell’area di recupero con esclusione del sedime ove insiste la cabina in esercizio di proprietà dell’ENEL e di porzione del parcheggio di proprietà pubblica;

- prevede il mutamento di destinazione d’uso da commerciale media struttura di vendita prevista nella succitata Scheda Norma IRg1a del vigente RU a destinazione commerciale di dettaglio con prelievo del corrispondente dimensionamento dall’UTOE 6 del vigente PSI;

- costituisce anticipazione del nuovo POC per il suddetto prelievo del dimensionamento.

La variante si configura come semplificata ai sensi dell’articolo 30 commi 1 e 2 della Legge Regionale Toscana 10 novembre 2014, n. 65 in quanto:

-non comporta variazione del dimensionamento del PSI vigente;

-ha per oggetto previsioni ricadenti all’interno del perimetro del TU.

Ai sensi dell’articolo 28bis della citata Legge Regione Toscana 10 novembre 2014, n. 65, in quanto variante semplificata, la medesima non è soggetta all’avvio del procedimento ai sensi dell’ articolo 17 della citata Legge Regionale.

La variante semplificata al vigente R.U. è subordinata, ai sensi degli articoli 21 e 22 della Legge Regionale Toscana 12 febbraio 2010, n. 10, alla procedura di verifica di assoggettabilità a Valutazione Ambientale Strategica (VAS).

In data 02/02/2024 con nota prot. n.4378 il Responsabile della Macrostruttura n. 1 ha dato comunicazione al Nucleo Unificato Comunale di Valutazione Ambientale (NUCVA) della Verifica di Assoggettabilità a VAS della variante, trasmettendo contestualmente il Documento Preliminare predisposto dalla società proponente per l’avvio delle consultazioni.

Il Documento preliminare verrà trasmesso, ai sensi dell’articolo 22 comma 3 della Legge Regionale Toscana 12 febbraio 2010, n. 10, ai soggetti competenti in materia ambientale al fine di acquisire i relativi pareri; successivamente il NUCVA procederà ad adottare, previa valutazione degli impatti significativi sull’ambiente generati dalla variante, il provvedimento di verifica di assoggettabilità a VAS.

Le conclusioni del provvedimento di verifica di assoggettabilità, ai sensi dell’articolo 22 comma 5 della Legge Regionale Toscana 12 febbraio 2010 n. 10, saranno rese pubbliche attraverso la  pubblicazione sul sito web istituzionale del Comune.

Saranno qui pubblicate, in ordine cronologico, le note informative sulle successive fasi finalizzate all’adozione del PdR in variante.

Per informazioni:

di natura urbanistica.

Servizio Pianificazione Urbanistica: Tel.: 050- 719327  -  050-719234

Orario di apertura al pubblico:

martedì dalle ore 9,00 alle ore13,00 e dalle ore 15,00 alle ore 17,00

di natura ambientale:

Servizio Ambiente: Tel. 050 719324  - 050 719227

Orario di apertura al pubblico:

martedì dalle ore 10,00 alle ore13,00 e dalle ore 15,00 alle ore 17,00

 

Per ulteriori informazioni:

Garante dell’ informazione e della partecipazione:

Tel. 050/719307          e-mail:garanteinformazione@comune.cascina.pi.it

 

 

Il Garante dell’informazione e della partecipazione

Dr.ssa Antonella Adriani