Emergenza incendio Monte Pisano- Aggiornamenti

Pubblicato il 25 settembre 2018 • Protezione Civile

AGGIORNAMENTO SULL'EMERGENZA INCENDIO SUL MONTE PISANO

Ore 15:20

  • Nel territorio di Cascina la situazione si sta normalizzando.
  • Sull'argine dell'Arno a Zambra, a causa di alcuni lapilli trasportati dal vento, piccoli focolai di incendio hanno impegnato vigili del fuoco e volontari nell'attività di spegnimento per tutta la mattina.
  • Al momento le autorità di protezione civile hanno valutato che nella zona di Zambra non si prevede una ripresa di nuovi incendi, per cui con ogni probabilità le persone evacuate dalle abitazioni in via Profeti potranno rientrare nelle loro case.
  • Resta aperto il Centro operativo comunale.

Ore10:35

  • Per segnalare disagi e situazioni a rischio a seguito dell'incendio sul Monte Pisano, il Comune di Cascina mette a disposizione dei propri cittadini il numero di telefono 050 719284. Si invitano i cittadini a chiamare solo in casi di reale necessità per non intasare la linea e compromettere l'utilità del servizio.

 

Ore 09:46

  • Al momento il Comune ha disposto con ordinanza la chiusura soltanto della scuola di Zambra perché è quella più vicina ai focolai d'incendio. E' stato ritenuto di non chiudere le altre scuole per non creare disagi ai genitori che si erano già organizzati per andare a lavorare e non sapevano dove lasciare i figli.
  • Il traffico è intenso, la superstrada Fi- Pi- Li è bloccata dal traffico, in Toscoromagnola si procede a rilento. Si invita la popolazione a non uscire di casa se non strettamente necessario.
  • E' aperto il Centro operativo comunale per gestire l'emergenza.
  • Sono in azione le squadre dei vigili del fuoco, della protezione civile e i canadair.
  • "Il fuoco è arrivato anche in alcune zone di Zambra - ha scritto sul suo profilo Facebook il sindaco di Cascina- il fumo è intenso. Stiamo evacuando le case in via Profeti. L'area è irrespirabile. Uscite, prendete le macchine ed allontanatevi dai focolai".
  • Il Comune sta allestendo la palestra Millenium di San Frediano e alcuni locali della Città del teatro per accogliere le famiglie evacuate.