"Dei figli", la nuova coproduzione di Fondazione Sipario Toscana

Pubblicato il 14 febbraio 2022 • Cultura

Sabato 19 febbraio alle 21.00 Mario Perrotta, una delle voci più importanti della drammaturgia italiana, sarà in scena alla Città del Teatro con “Dei figli”, la nuova coproduzione di Fondazione Sipario Toscana, Teatro Stabile di Bolzano, La Piccionaia, Permár. 

Lo spettacolo, scritto con la consulenza drammaturgica del noto psicanalista Massimo Recalcati, conclude la trilogia “In nome del padre, della madre, dei figli”, dedicata alla famiglia degli anni Duemila e le sue più macroscopiche trasformazioni.  

Una riflessione su quella strana generazione allargata di “giovani” tra i 18 e i 45 anni che non ha intenzione di dimettersi dal ruolo di figlio. Non tutti, per fortuna, e non in ogni parte del mondo. Ma in Italia sì, e sono tanti. «Uno sguardo sul presente, il mio presente, per indagare quanto profonda e duratura è la mutazione delle famiglie millennial e quanto di universale, eterno, resta ancora- spiega Perrotta». 

Sul palco, ad affiancare l’attore e drammaturgo, ci saranno Luigi Bignone, Dalila Desirée Cozzolino, Matteo Ippolito oltre ad un meraviglioso cast di attori in video e audio: Arturo Cirillo, Saverio La Ruina, Alessandro Mor, Marica Nicolai, Marta Pizzigallo, Paola Roscioli, Maria Grazia Solano

“A che età smetti di essere figlio? A che età smetti di lamentarti di chi ti ha lasciato un mondo indecente? a che età affronterai questo mondo per cambiarlo totalmente? E a che età, se questo mondo resta indecente, sarà anche colpa tua?”. In scena «Una casa che è limbo, che è purgatorio, per chiunque vi passi ad abitare. Vite in transito che sostano il tempo necessario, un giorno o anche una vita, pagano un affitto irrisorio e in nero e questo li lascia liberi di scegliere quanto stare, quando andare. Solo uno sosta lì da sempre: Gaetano, il titolare dell’affitto. Al momento, le vite in casa sono quattro. Vediamo tutti gli ambienti come se i muri fossero trasparenti. La casa è fluida, come le vite che vi abitano. Le uniche certezze sono quattro monitor di design, bianchi, come enormi smartphone. Su ognuno di essi stanziano, incombenti, le famiglie di origine degli abitanti: genitori, sorelle, cugini… “Dei figli”, è il racconto di 13 personaggi per un intreccio amaramente comico, un avvitamento senza fine di esistenze a rischio, imbrigliate come sono nel riflettere su se stesse.» 

Massimo Recalcati, interlocutore principale di Mario Perrotta per questo progetto, afferma infatti che «una delle grandi mutazioni antropologiche del nostro tempo riguarda la cronicizzazione dell’adolescenza.
Oggi l’adolescenza non è più il riflesso psicologico della ‘tempesta’ psicosessuale della pubertà bensì una condizione di vita perpetua che tende a cronicizzarsi. Quando questo accade in primo piano è la difficoltà del figlio di accettare la separazione dai genitori per riconoscersi e viversi come adulto.» 

Biglietti da 13 a 22 € +dp 

Prevendite 

Circuito Boxoffice e Ticketone e on line 

Presso la biglietteria del teatro dal lun al ven 10-14, il merc anche 17-19 

La biglietteria sabato 19 aprirà alle 20.00 

 

La Città del Teatro via Toscoromagnola 656 Cascina (PI)
info 050744400 – 3458212494 biglietteria@lacittaddelteatro.it