La città dei bambini

Pubblicato il 4 settembre 2018 • TeatroVia Tosco Romagnola, 656, 56021 Cascina PI, Italia

Si svolgerà dal 26 al 30 settembre 2018 la prima edizione de “La città dei bambini”, il festival di teatro, musica e circo per bambine e bambini organizzato dalla Città del teatro di Cascina e dal Comune di Cascina. Cinque giorni di letture animate, laboratori, atelier, spettacoli durante i quali i bambini potranno esprimere liberamente la loro creatività ed avvicinarsi al teatro, alla musica, alla danza, alla lettura. Il festival si rivolge ai bambini e alle bambine tra gli zero e i sei anni ed è completamente gratuito. La Città del teatro di Cascina aprirà i suoi spazi, le sue sale, con spettacoli e produzioni della Fondazione Sipario Toscana e i bambini potranno giocare e sperimentarsi con le arti performative.

«La qualità dei servizi che offre il teatro deve essere apprezzata anche dalla più tenera età -dice Leonardo Cosentini, assessore alla cultura di Cascina- per questo daremo la possibilità di vivere il teatro ai bambini e alle loro famiglie, per farlo conoscere e apprezzare. Ringrazio la Città del teatro per il lavoro che ha svolto. Oltre agli spettacoli ci sarà la possibilità anche di parlare di sicurezza per i bambini, in particolare di pronto soccorso pediatrico, con l'Associazione salvamento toscana. La nostra aspettativa è di poter riproporre il festival anche in futuro, per far sì che Cascina continui ad essere la città dei bambini».

«Ringrazio l'Amministrazione comunale e tutti i lavoratori e i dipendenti del teatro per il lavoro che abbiamo portato avanti durante questa estate affinché il festival potesse essere realizzato -aggiunge Antonia Ammirati, presidente della Città del teatro- fare teatro per i bambini fa parte della nostra mission, e ci rivolgiamo in particolare a quelli piccolissimi e a quelli in età prescolare, perché anche per loro è importante saper ascoltare i grandi autori, come Calvino e Rodari, e cominciare a formarsi una propria idea critica. Il buon teatro è uno strumento che può aiutarli a crescere».

«Ci ha mosso l'idea di aprire il teatro e di riempirlo di attività di senso – spiega Raissa Brighi, che insieme e Luca Marengo cura la direzione artistica della Città del teatro- per rilanciare anche la nostra attività di formazione. Il filo rosso che unisce il festival è l'interazione, la partecipazione attiva dello spettatore alla rappresentazione teatrale. Ecco perché tutte le produzioni hanno una parte in cui i bambini parteciperanno attivamente, Come nello spettacolo “Shhh! We have a Plan!”, in lingua inglese. Ci saranno laboratori e spettacoli dedicati alla costruzione di strumenti musicali, alla danza, ci saranno angoli in cui i bambini potranno essere protagonisti e raccontare le loro storie».

«Nei giorni del festival -aggiunge Luca Marengo- andranno in scena spettacoli come “Farfalle” della compagnia teatrale TPO, che parla della vita della farfalle dalla loro nascita, dove i bambini vivranno in prima persona una esperienza sensoriale fatta di suoni, luci, colori, immagini e danza; Escargot, della compagnia teatrale del Piccione, dove seguendo la storia di una chiocciola il tema della casa sarà declinato sia come focolare domestico sia come luogo di passaggio e di arrivo e continuo cambiamento; Little bang, della compagnia teatrale Riserva Canini, uno spettacolo sulle origini dell'universo nato dalle domande dei bambini».

Programma aggiornato

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Manifesto

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