La gestione scolastica dei bambini con difficoltà comportamentali

Pubblicato il 28 ottobre 2019 • Giovani

E’ stata approvata dalla Giunta comunale il progetto “La gestione scolastica di bambini con difficoltà comportamentali attraverso il supporto clinico alla scuola e alle famiglie”.

Questo progetto è la continuazione del precedente modulo attuato nel periodo Gennaio- Marzo 2019 ma stavolta mette in risalto soprattutto gli aspetti pratici della gestione dei bambini per fornire un utile strumento al corpo docente per trovare strategie maggiormente funzionali sia al singolo bambino che a tutta la classe. Il progetto comprende incontri con le insegnanti per la presentazione delle classi con bambini difficili; partecipazione alla programmazione didattica; spazio di consulenza per insegnanti e famiglie; osservazione in classe e attività laboratoriali mirate alle difficoltà specifiche delle classi; restituzione alle insegnanti per l’individuazione di strategie funzionali alle problematiche rilevate. Questa seconda parte del progetto sarà condivisa con gli Istituti De Andrè, Falcone, Borsellino e con le scuole dell’infanzia comunali per un totale di 100 ore. La volontà - dice l’Assessore alla scuola Leonardo Cosentini - è quella di fornire dei validi e qualificati strumenti, che siano efficaci, oltre che altamente professionali, per favorire anche su queste tematiche una comunicazione significativa e positiva tra Scuola, Comune e Famiglia.

La questione dei bambini con difficoltà comportamentali riguarda molto da vicino sia le famiglie che le insegnanti. L’osservazione in classe sarà effettuata da professioniste della Stella Maris e sarà poi finalizzata a consentire ai bambini di verbalizzare le emozioni ed esprimere gli eventuali disagi, con l’obiettivo di aiutarli a superarli. Accoglienza, comunicazione e strategia sono le parole chiave del progetto.

L’Amministrazione Comunale con questa iniziativa intende stimolare la partecipazione attiva della famiglia per condividere obiettivi educativi comuni con la scuola e potenziare le competenze genitoriali nella gestione delle difficoltà dei figli e dei loro rapporti con essi. Permettere ai bambini di entrare in contatto con il loro mondo emotivo è anche il senso del protocollo che l’Amministrazione Comunale ha proposto di sottoscrivere agli Istituti scolastici comprensivi del territorio, per aiutare i bambini con difficoltà comportamentali attraverso il supporto alla scuola e alla famiglia. Credo – continua Cosentini - che il Comune, la scuola, le famiglie ed i bambini debbano costituire un sistema integrato che attraverso la conoscenza e la condivisione delle problematiche educative, fornisca delle risposte tempestive, valide, professionali, qualificate e soprattutto utili.

Uno degli obiettivi dell’Amministrazione Comunale è il miglioramento della qualità della vita scolastica di insegnanti, alunni e famiglie, promuovendo e sostenendo un’idea di scuola adatta e funzionale che sappia essere “scuola di tutti”, nella prospettiva di giungere a formare soggetti liberi, responsabili, autori della vita della comunità locale, nazionale e internazionale. Favorire, infatti, l’acquisizione di capacità e competenze comunicative, espressive ed operative accanto ad una equilibrata maturazione e organizzazione delle componenti congnitive, affettive e sociali della personalità, significa contribuire alla realizzazione dell’uguaglianza delle opportunità educative.

Anche attraverso questo progetto quindi l’Amministrazione dimostra la sua attenzione a questi temi, ai bambini e alle famiglie soprattutto quando esistono delle difficoltà, fornendo gli strumenti necessari alle insegnanti e alle famiglie stesse per poter aiutare a crescere serenamente i nostri bambini, pur nelle difficoltà che possono presentarsi anche nei primi anni di vita.